Biocontrollo e biostimolazione in viticoltura
Limitare le sostanze fitosanitarie mantenendo al contempo la produttività e la qualità superiore alla vendemmia è una sfida fondamentale per l’industria vitivinicola. Le pratiche si stanno evolvendo verso l’utilizzo di soluzioni alternative o integrative che forniscono prestazioni sia tecniche che economiche ai viticoltori di tutto il mondo.
I biofungicidi derivati da microrganismi sono strumenti efficaci contro malattie fungine come la muffa, l’oidio, la botrite o l’ESCA/BDA. Consentono l’applicazione di nuove strategie di protezione integrata nel vigneto. Inoltre, i biostimolanti migliorano la fioritura della vite, garantiscono un’allegagione sicura dei frutti e uno sviluppo ottimale dei grappoli.